Ma c'è pure un aspetto dove lo "stupro non esiste ed è stato inventato" dove molte studentesse hanno rapporti consensuali con ragazzi e per via di un pentimento dopo o di una ribellione ,ma pure di una semplice ripicca denunciano il malcapitato per stupro. Bisogna distinguere sempre chi è veramente stuprato e chi si è inventato per far apparire la cosa come un gioco. Un gioco se lo si vuol chiamarlo che può diventare una tragedia in tutti i punti di vista; dove la giustizia può punire severamente lo stupratore anche se non ha colpa , solo perché la dichiarazione della stuprata è sempre bene accetta e la si ascolta come se fosse "la bocca della verità"-"il respiro che ci consente di vivere". Le denunce false di violenza sessuale per fare un dispetto , punire qualcuno perché quel rapporto è stato un disastro,per una semplice lite e disapprovazione al modo di vedere e fare sesso dove non andava bene niente. Ma altri aspetti influiscono nel comportamento di una studentessa , dalla famiglia,agli amici e per finire ai traguardi da raggiungere. Gli studenti maschi ad esempio palpeggiare e toccare i seni e i glutei alle femmine ,ma pure fare dei discorsi provocanti dove il sesso è sempre presente ... può innescare quella miccia pronta nell'esplodere sulle femmine e essere sempre tese come le corde di un violino. Quelle donne che essendo la catena più debole si vogliono in qualche modo avere la rivincita...Ma accusare un qualcuno per stupro solo perché sono provocate ,e poi non è vero nulla e si sentono più sole che mai , imbarazzate dagli amici e dalla famiglia se veramente sapessero veramente come sono andate le cose! E da quella menzogna che le segnerà per il resto della loro vita dove ritornare indietro non sarà così facile per quella dignità alta; anche se maledire quell'inizio lo si farà sempre.
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