Passa ai contenuti principali

CHE TRAGEDIA I GIOVANI E QUEL BULLISMO !!

A parlare del BULLISMO lo so che fa male,ma non farlo è ancora peggio! I giornali di oggi dedicano una notizia dall' Australia dove Dolly Everett si è tolta la vita a 14 anni vittima dei bulli ; e da questo che cosa fa pensare? Ma certamente che il problema è molto grave e tutti i genitori si domanderanno:"Ma come si deve comportare mio figlio e avrà ripercussioni in futuro?"  Se la famiglia è la prima a preoccuparsi se ha un figlio o figlia .. nella maggior parte non saprà niente finché non verrà informata , oppure al ritorno a scuola quel broncio e la svogliatezza finalmente sarà notata dalla madre e in qualche modo il trauma avrà già fatto il suo corso. Stare sempre all'erta e farsi dire tutto dai propri figli o intuirlo non è così semplice se la famiglia è assente, o i figli tengano così bene quel segreto per paura a volte di sembrare debole nei rispetti della madre.. anche se lo sono in società e il bullismo colpisce! Molte volte fa più male una parola fuori posto,uno cattivo scherzo, dove la continuità ha sempre la meglio che un cazzotto in faccia; è come essere sempre nel mirino e il giovane non sa più dove rintanarsi se non con atti di distruzione e il mal di vivere.E' difficile entrare nei loro cervelli e dove i bulli glielo hanno corroso , senza accorgersene che in qualche modo decidono la vita altrui e la manipolano fino all'estremo ; il forte domina il debole" che probabilmente molti genitori avranno detto ai propri figli di non farsi mettere i piedi in testa, essere sempre il primo..e nel fraintendere e vedere una loro prospettiva cercano di dominare che essere dominati" ma nel fare questo ci sono due pesi e due misure,e che non tutti sono portati ad essere forti e nella maggioranza non lo vorranno mai. Che cosa dire ai "bulli" ma di smetterla e in fin dei conti fanno male ai loro simili, e una sempre più presenza degli insegnanti a tale proposito, come dei genitori. Scuola,genitori per un traguardo insieme nel rispetto dei propri figli!  

Commenti

Post popolari in questo blog

IL NERO CHE COPRE IL 2018 | Quello che verrà!

Non è magia e ne veggenza, e neppure una profezia...Ma una piccola intuizione di un piccolo blogger (che da più di 10 anni è sul Web) e dove le notizie lo viste passare sia le mia e degli altri..non tralasciando quelle che riguardano sia di politica e sia del sociale e per finire dell'Europa in generale.  Un vero recipiente colmo  di informazioni e dove sono arrivato alla conclusione che: il brutto ancora ci deve arrivare..il nero si avvicina e ci sta annientando. Non per farvi paura ma le cose non si mettono bene in questo anno che arriverà 2018.. Un Europa che ci dicono di fare tante cose..  del quale se non lo facciamo è peggio per noi. Ma anche  Una politica distante dai cittadini..  solo per avere consensi e applausi prima delle votazioni. Le due cose messe insieme danno un quadro preoccupante e dove ognuno di noi ne è partecipe; anche se qualcuno tenta di non pensarci e fare finta di niente! Purtroppo ci sarà un Donald Trump in crisi e un'America sempre ...

DAI NEGOZI ARTIGIANALI AI SUPERMERCATI COS'È CAMBIATO?

Un piccolo negozio da 50 mq a un negozio da 500 e passa mq... qualcosa è cambiato di certo! Ormai se dal piccolo negozio artigianale sono spariti dalla circolazione e quelli rimasti soccombono alla grande distribuzione da fare"la fame" si è perso una cultura,un pezzo di costume e pensiero che fino agli anni 60/70 e quasi 80 era la reggia e il vanto di milioni di italiani; ora sembra acqua passata e i giovani di adesso fanno fatica a crederci. La bottega artigianale non si poteva trovare molto per via dello spazio,ma quelli che servivano i clienti erano cordiali e davano i meglio prodotti anche se i prezzi non erano abbordabili..Ma con la lira era tutta un'altra faccenda e ti rimaneva sempre qualcosa alla fine del mese. La specialità di questi negozi era che trovavi alimenti freschi e i contadini della zona erano quelli che gli rifornivano,dopo quelli presi dalla grande industria che non ne potevano farne a meno senonché non c'era quella bramosia di vendere e infisch...

Quella violenza che non è mai avvenuta...

Innanzitutto sono contro ogni violenza sulle donne e voglio pure precisare il fatto che la violenza sessuale sia da condannare senza mezzi termini.                                         Ma c'è pure un aspetto dove lo "stupro non esiste ed è stato inventato" dove molte studentesse hanno rapporti consensuali con ragazzi e per via di un pentimento dopo o di una ribellione ,ma pure di una semplice ripicca denunciano il malcapitato per stupro. Bisogna distinguere sempre chi è veramente stuprato e chi si è inventato per far apparire la cosa come un gioco. Un gioco se lo si vuol chiamarlo che può diventare una tragedia in tutti i punti di vista; dove la giustizia può punire severamente lo stupratore anche se non ha colpa , solo perché la dichiarazione della stuprata è sempre bene accetta e la si ascolta come se fosse "la bocca della verità"-"il respiro che ci consente di vivere". Le denunc...